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La filiera della pasta, strettamente legata alla produzione di frumento duro, rappresenta un settore chiave dell’agricoltura italiana e della sua economia alimentare. In un contesto dove la qualità e l’integrità del prodotto sono sempre più richieste dai consumatori, la blockchain emerge come tecnologia innovativa capace di garantire trasparenza e tracciabilità lungo tutta la catena produttiva, dal campo alla confezione finale.
Durante questa Digital Food Conference verranno approfonditi perciò i vantaggi dell’applicazione della blockchain nella filiera del grano duro, materia prima essenziale per la produzione di semola e pasta di alta qualità. Verranno illustrate le potenzialità di questa tecnologia nel migliorare la gestione dei dati aziendali, facilitare il controllo della qualità, ridurre i rischi di frodi e garantire la sostenibilità ambientale. Attraverso il case study di Trusty e Pastificio Mancini, e l’osservazione sui dati sulla produzione e sul mercato della pasta da grano duro, si mostrerà come l’innovazione tecnologica possa migliorare sia il lavoro degli agricoltori e dei produttori sia la qualità della pasta.
Il focus sarà quindi sui vantaggi della tecnologia per garantire trasparenza e tracciabilità completa della filiera produttiva della pasta, prodotto simbolo dell’eccellenza in Italia.
Affronteremo il tema con:
Digital Food Ecosystem è una partnership guidata da aizoOn in collaborazione con imprese partner di tecnologia, università e centri di ricerca che offre al comparto Agrifood soluzioni che rispondono alle sfide ed ai bisogni puntuali delle aziende in relazione agli ambiti:
La capacità di proposta di DFE nasce dall’esperienza e dai risultati ottenuti nell’ambito del programma di ricerca Food Digital Monitoring (FDM).
DFE è un ecosistema che mette a disposizione della filiera agroalimentare una specifica e distintiva capacità di innovazione digitale, completa per approccio, metodi, strumenti e tecnologie.